Cerchi qualche idea per realizzare un orto sul balcone? Su questo sito ne troverai tante, sparse qua e là. In questo articolo vogliamo però concentrarci su quelle più particolari, pensate per costruire un orto domestico che sia originale e funzionale.
Indice Argomenti
1. I kokedama commestibili
I kokedama sono delle piantine appese al soffitto e prive di vaso; le loro radici affondano in una palla di argilla e muschio, dalla quale traggono nutrimento ed acqua. Si tratta di un metodo di coltivazione giapponese, usato per creare giardini volanti ornamentali. E se invece lo utilizzassimo per creare un orto volante?
La tecnica alla base dei kokedama è indicata soprattutto per le piante aromatiche, ma dà ottimi risultati anche con certi tipi di insalate. Inoltre ti consente non solo di risparmiare spazio, ma anche di decorare il balcone in modo diverso dal solito.
Per realizzare un kokedama di serve:
- una piantina giovane;
- un substrato realizzato con 5 parti di torba, 1 parte di argilla espansa e l’acqua necessaria affinché si compatti il tutto;
- muschio fresco;
- una reticella di quelle che si usano per appendere i vasi di fiori al soffitto.
Assicurati che le radici della piantina siano pulite e inglobale nel substrato, finché non ottieni una palla. Copri la palla con uno strato di muschio, schiacciandolo bene per farlo aderire, dopodiché immergila in acqua. Passate 2 ore, fai scolare la palla per bene e usa la reticella per appenderla dove preferisci.
Per innaffiare il tuo kokedama commestibile, usa uno spruzzino per nebulizzare l’acqua sulla pianta e sul substrato.
2. Da mensole a orto verticale
Rimanendo in tema di orti sospesi, anche le mensole consentono di sfruttare lo spazio in verticale.
Procurati una mensola robusta e praticavi tanti buchi quanti i vasi che vuoi appendere. I fori dovrebbero essere abbastanza grandi da far passare il fondo dei vasi, trattenendoli però per il bordo. Se vuoi andare sul sicuro, fissa delle retine colorate lungo i perimetri dei fori.
Una volta preparata la mensola, fissa due catene per lato e appendila dove preferisci. Volendo, puoi fissare più mensole tra loro; assicurati però che mensole e catene siano abbastanza robuste da sostenere il peso.
3. Da bottiglie ad orto idroponico
Un metodo classico per risparmiare spazio consiste nello sfruttare le pareti: prendi un contenitore multitasche da parete – uno di quelli in stoffa che si usa per gli accessori da bagno, per intenderci – e trasforma le taschine in vasi. In questi casi, l’unico problema è irrigare: se usi un contenitore non impermeabile, l’acqua che esce dal fondo dei vasetti finisce per sporcarlo.
Per risolvere il problema, usa i stessi contenitori multitasche per realizzare un piccolo orto idroponico.
- Procurati un vasetto a rete e riempilo di substrato solido.
- Taglia l’estremità di una bottiglietta di plastica abbastanza da far entrare la parte inferiore del vasetto.
- Interra un rametto che faccia da talea (il basilico è particolarmente adatto allo scopo).
- Riempi la bottiglia finché il livello dell’acqua non tocca il fondo del vasetto.
- Sistema la bottiglia in una delle tasche del contenitore.
Di tanto in tanto, controlla il livello dell’acqua delle bottiglie e fornisci un po’ di fertilizzante liquido alle piantine.
4. L’angolo per gli insetti impollinatori
Se desideri che il tuo orto sul balcone produca tanti frutti, hai bisogno di alcuni piccoli alleati: gli insetti impollinatori. Il modo migliore per attirarli è creare degli angoli dell’orto dedicati a loro, coltivati con piantine che li attirino e li spingano a girare per il tuo balcone.
Le piante migliori per attirare gli insetti impollinatori sono:
- geranio perenne;
- lavanda;
- tarassaco;
- settembrini;
- tagete;
- pisello odoroso.
Come puoi notare, sono tutte piante estremamente decorative, che non faranno che rendere il tuo orto in balcone ancora più bello!