Le Lavorazioni del Terreno
Quando si esegue un profilo di un terreno naturale, ad esempio di un bosco si distinguono quattro differenti strati.
Quando si esegue un profilo di un terreno naturale, ad esempio di un bosco si distinguono quattro differenti strati.
Perché fare il compost? Produciamo circa 400 kg di rifiuti a testa all'anno ed il 25% di essi sono rifiuti alimentari: il compost è un buon modo di fare economia circolare riutilizzando uno scarto per ottenere un prodotto utile.
La disponibilità continua di acqua è indispensabile per avere piante equilibrate, in salute e produttive, infatti gli ortaggi sono costituiti prevalentemente da acqua.
Alcuni animali sono polifagi, cioè possono danneggiare numerose colture. Ecco come possiamo difendere il nostro orto e la nostra frutta dalle lumache, dai calabroni e dagli uccelli.
La pacciamatura è una tecnica sostituiva della zappatura e della sarchiatura molto efficace. Consiste nel ricoprire le aiuole con materiali che impediscono la crescita delle erbe spontanee. I materiali utilizzati possono essere scarti organici oppure film plastici.
Il cosiddetto verderame è un prodotto anticrittogamico (cioè utilizzato per contrastare i parassiti fungini e batterici) a base di rame storicamente utilizzato in agricoltura. Il suo impiego è ammesso in agricoltura biologica.
“Coltiva ortaggi e cambia il mondo” recita uno slogan che esprime in modo efficace tre motivi fondamentali nella decisione di coltivare ortaggi su balconi e terrazzi.
Noti anche come pidocchi delle piante, questi piccoli insetti si nutrono succhiando la linfa delle piante colpite. Hanno una elevata capacità riproduttiva grazie alla quale riescono a formare grosse colonie sulle foglie, che, quando colpite, tendono ad accartocciarsi.
Per produrre la quasi totalità degli ortaggi si parte dai semi; eccezioni sono la patata (si ottiene dai tuberi), l'aglio e la cipolla (si usano i bulbilli, ma per la cipolla si può utilizzare anche la semente).
Pensando ad un oggetto inanimato viene sicuramente in mente una roccia: questo perché non tutti sanno che un grammo di roccia è il luogo dove vivono circa 14.000 microrganismi.