Home | Come coltivare i pomodori nell’orto
Come coltivare i pomodori nell'orto
Il pomodoro è una delle coltivazioni più classiche per i novizi dell’orto: si adatta a tanti climi e terreni; è resistente; è usatissimo in cucina. Per tutti questi motivi, vogliamo spiegarti come coltivare i pomodori nell’orto. Seguendo questi pochi semplici consigli avrai piantine rigogliose e frutti gustosissimi.
Indice Argomenti
Terreno e clima giusti per coltivare i pomodori
Il terreno ideale per coltivare i pomodori è ricco e argilloso, ma comunque ben drenato. Il pomodoro ha infatti bisogno di tanto nutrimento e acqua. Ciononostante, teme i ristagni e ha bisogno di una buona ossigenazione. Inoltre, i frutti migliori si ottengono con un terreno neutro con Ph 6.
Per analizzare l’acidità del terreno puoi usare uno dei test che trovi nei negozi di giardinaggio. Se il Ph è basso e l’acidità è troppo alta, aggiungi del carbonato di calcio al terreno. Se invece il Ph è alto, bagna il terreno con acqua fatta decantare e coprilo con una pacciamatura di segatura di abete. Tutto questo circa un mese prima della semina o del trapianto delle piantine.
I pomodori che abbiamo oggi resistono bene al freddo primaverile. Rimane pur sempre una pianta che soffre il gelo e che ha bisogno di tanto sole. Scegli quindi un fazzoletto di terreno esposto alla luce diretta per almeno 6 ore al giorno.
Quando si piantano e trapiantano i pomodori
Il periodo classico per piantare i pomodori è tra febbraio e marzo, anche se può cambiare in base alla zona. Nella primissima fase, i semi hanno bisogno di circa 24° per germogliare. Una volta spuntati i germogli, bastano 13° per far crescere le piantine abbastanza da poterle trapiantare. Se fa troppo freddo, semina i pomodori in vasetti da tenere in casa o sotto una piccola serra.
Per trapiantare le piante di pomodoro nell’orto, aspetta che siano alte circa 15/20 cm e in fase di prefioritura. In questo modo puoi disporre i fiori verso l’esterno dell’aiuola, facilitando la raccolta dei frutti. Ovviamente, devi anche accertarti che il clima sia stabilmente sopra i 13°, meglio se sopra i 20°.
Prima di trapiantare i pomodori, vanga il terreno e preparalo come riportato sopra. Ritagliati un po’ di tempo nelle prime ore del giorno: durante il trapianto, le piantine hanno bisogno di luce soffusa e aria fresca. Inoltre, tieni d’occhio e copri eventuali radici che potrebbero fare capolino dal terreno.
A che distanza si piantano i pomodori
Buona parte dei pomodori da orto sono a crescita indeterminata: crescono in altezza dalla semina fino alla sfioritura. I maggiori rappresentati della categoria sono:
- ciliegini;
- datterini;
- grappoli;
- cencara;
- san marzano;
- cuore di bue.
Per evitare che le piante crollino sotto il loro stesso peso, devi calcolare lo spazio necessario per legarle a dei sostegni. Sistema quindi i pomodori a circa 40 cm l’uno dall’altro e predisponi le file ad almeno 70 cm l’uno dall’altro.
I pomodori a portamento determinato non richiedono supporti, eppure hanno bisogno di più spazio. Le varietà di questo tipo hanno una maturazione unica e crescono solo fino a una certa altezza. Di solito sono piuttosto grandi, quindi le piante devono stare a 60 cm l’una dall’altra. Distanzia le file di almeno 100 cm, invece.
A cosa serve tutta questa distanza tra i pomodori dell’orto? A far crescere le piantine il più possibile e a tracciare un solco tra l’una e l’altra. Questo semplice trucco aiuta a far scorrere l’acqua, così da mantenere il terreno umido ma senza ristagni.
Come concimare i pomodori
Il potassio è il maggiore responsabile del sapore dei pomodori. Se vuoi andare sul sicuro, fai analizzare le sostanze chimiche presenti nel terreno. Altrimenti, usa dei seguenti concimi.
- Letame o stallatico maturo, concimi naturali che contengono tutte le sostanze importanti per le piante. Usali per preparare il terreno prima di mettere le piante di pomodoro a dimora.
- Macerato di ortica, altro concime naturale ottimo anche come antiparassitario. Metti 1 kg di foglie fresche o 200 gr di foglie secche in un sacco di iuta e immergilo in 10 litri di acqua. Usa un contenitore di terracotta o di plastica, mai di metallo. Lascialo macerare per 20 giorni, alla fine dei quali va diluito con 25/30 litri di acqua. Versalo in modo uniforme in tutto il campo.
- Fertilizzanti chimici, contenenti tutte le sostanze necessarie per far crescere i pomodori.
Segui questi consigli e goditi i frutti a tavola. E ovviamente facci sapere come è andata sulla nostra pagina Facebook!