Le tue piante di pomodoro sembrano star crescendo bene, i primi frutti pendono dai rami, già pregusti le conserve e le fresche insalate. D’un tratto, la punta dei pomodori diventa nera e tu inizi a cercare disperato come curare il marciume apicale. Se non vuoi trovarti in una situazione del genere, meglio fare un passo indietro.
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Quali sono le cause del marciume apicale
Il marciume apicale non è una malattia nel senso proprio del termine. Piuttosto, è il segno che la pianta sta soffrendo. Quando i pomodori hanno il “culo nero”, significa che devi cambiare qualcosa nella gestione del tuo orto.
Per entrare più nello specifico, la causa del marciume apicale è la carenza di calcio nella pianta. Negli esseri umani, il calcio costituisce i mattoncini che formano lo scheletro e che sostengono l’intero organismo. Funziona pressapoco così anche nelle piante: il calcio regola il processo di crescita di tutte le parti, conferendo robustezza al fusto e ai rami. Quando manca, la pianta smette di crescere e i frutti muoiono.
Qualche volta, per curare il marciume apicale bastano dei concimi a base di calcio. Il problema è che non sempre la carenza di calcio nella pianta è legata a un’effettiva carenza nel terreno. In determinate condizioni, il calcio c’è e la pianta non è in grado di assorbirlo.
- Carenza di acqua. Il calcio viene trasportato insieme all’acqua; quando manca l’acqua, manca anche il calcio.
- Eccesso di acqua. Quando c’è troppa acqua nel terreno, le radici non riescono a respirare e fanno fatica ad assorbire i nutrienti.
- Eccesso di azoto o potassio. Per quanto entrambe le sostanze siano utili, in quantità eccessive interferiscono con l’assorbimento del calcio.
- pH troppo alto o troppo basso, che interferisce con l’assorbimento del calcio.
Prevenire il marciume apicale è meglio che curare
- Le tecniche per curare il marciume apicale e per prevenirlo sono tutto sommato simili. Mettendo fin da subito la pianta in un ambiente adatto alla sua crescita, elimini alla radice i problemi visti sopra. Se per qualche motivo non è stato possibile, però, puoi usare queste informazioni per individuare le cause del marciume apicale ed eliminarle in un secondo momento.
- Misura il pH del terreno come visto nell’articolo sul migliore terriccio per l’orto. Per pomodori e peperoni è tra 6 e 7.
- Lavora il terreno prima di seminare o mettere le piante a dimora, affinché sia morbido e ben areato.
- Concima il terreno a fondo, meglio se con l’humus di lombrico: fornisce tutti i nutrienti necessari in modo equilibrato e migliora la consistenza del terriccio.
- Innaffia in modo efficiente, affinché le piante abbiano la giusta quantità di acqua.
Seguendo queste poche semplici regole, eviterai che le piante si ammalano o le aiuterai a tornare sane.
Le varietà di pomodori più resistenti
Il marciume apicale è un problema tipico dei pomodori, anche se non esclusivo. Le varietà più vulnerabili sono quelle allungate, come il San Marzano o il Perino. Altre varietà di pomodoro sensibili al problema sono quelle dotate di costolature accentuate, come il Cuore di Bue o il Costoluto Fiorentino. Se il tuo terreno è molto povero di calcio e non sei sicuro che i concimi bastino, orientati su altre tipologie di pomodoro o di ortaggi in generale.
Ci sono però anche varietà di pomodori resistenti al marciume apicale, ideali quindi se coltivi l’orto da poco e temi di fare qualche pasticcio. Di solito, sono varietà con frutti piccoli e tondi. Ad esempio, è raro che i pomodori ciliegini presentino il “culo nero”. Ciò non significa che tu possa trascurare quanto visto sopra: il calcio rimane una sostanza importante, senza la quale i pomodori non crescono.
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