Hai finito di seminare ormai da un paio di settimane, eppure non è ancora spuntato niente. Quando vai a indagare, ti accorgi che i semi sono spariti. E adesso? L’unica cosa che ti resta da fare è seminare di nuovo, ma come eviti che gli uccelli mangino i semi appena piantati?

In alcuni casi puoi far germinare le piantine nel semenzaio, ma non è sempre possibile. Piante con le radici fittonanti come le lenticchie, ad esempio, vanno seminate in pieno campo. In casi del genere, devi ricorrere a dei sistemi che tengano lontani gli uccelli.

Rete anti uccelli

  • Il primo sistema è adatto anche alle insalate e alle piante più piccole. Le reti anti uccelli sono appunto delle reti da sistemare sul pezzo di orto da proteggere. La loro struttura resiste agli attacchi dei nemici pennuti, senza però impedire il passaggio di luce, acqua e aria. Eviti quindi alcuni problemi tipici delle serre a freddo, come l’aria stagnante o l’eccesso di umidità.
  • Le reti anti uccelli da usare per la semina sono in polipropilene a maglia quadrata, abbastanza leggere da non schiacciare le piantine. Per installarle, ti basta fissarle ai supporti usati per i tunnel serra o stenderle a qualche centimetro dal suolo. Il primo sistema è quello più pratico per un semplice orto urbano, anche se potrebbe risultare scomodo se hai tante colture da proteggere.
  • Le reti sono comode per le insalate e nelle primissime fasi della coltivazione, ma possono fare poco nelle fasi successive. Man mano che le piante crescono e diventano più ingombranti, proteggerle dagli uccelli usando solo delle reti diventa sempre più scomodo.

Spaventa uccelli meccanici

  • Gli spaventa uccelli meccanici sono più versatili, anche se la loro efficacia è abbastanza altalenante. Altro non sono che dissuasori meccanici, che spaventano gli uccelli senza fare loro del male.
  • L’esempio più classico è lo spaventapasseri, ma gli ortolani della domenica hanno elaborato decine di alternative: vecchi CD appesi a pali; bottiglie tagliate che oscillano al vento; nastri di audiocassette tesi qualche decina di centimetri sopra il terreno…
  • Tutti questi sistemi hanno delle caratteristiche in comune:
  • si muovono in modo imprevedibile, grazie al vento;
  • hanno colori chiassosi e/o riflettono la luce;
  • emettono suoni imprevedibili, sempre a causa del vento;
  • devono essere cambiati periodicamente, per evitare che gli uccelli capiscano che non sono pericolosi e vi si abituino.

Quest’ultimo punto è forse quello più cruciale, che determina il fallimento di tanti di questi sistemi. Quando gli uccelli intuiscono che la spaventapasseri è innocuo, smettono di averne paura e tornano ad avvicinarsi. Se sei fortunato, la loro confusione dura abbastanza da consentire ai semi di germogliare. Altrimenti, devi trovare un altro modo per evitare che gli uccelli mangino i semi.

Repellente per uccelli fai da te

Infine, puoi cercare i allontanare gli uccelli con delle sostanze repellenti. Non ti stiamo suggerendo di avvelenare gli uccelli, ovviamente: queste sostanze sono fastidiose per i volatili, ma innocue. Gli uccelli vi si avvicinano, le beccano e si allontanano di nuovo. Dopo un po’, bollano il tuo orto come territorio ostile e lasciano stare i tuoi semi e le tue piante.

La soluzione più semplice è acquistare alcuni di questi repellenti online o nei negozi di bricolage. Sono disponibili sotto forma di spray, cubi di gel, sacchetti da appendere a pali e/o rami di alberi. Se hai fretta e non puoi acquistarli subito, puoi produrli in casa in questi modi.

  • Riempi di sacchetti di tela con canfora o naftalina, quindi appendili: il loro odore darà fastidio agli uccelli di passaggio.
  • Sistema delle ciotole piene di peperoncino, pepe e cannella lungo le file di semi. Ricorda di sostituirli ogni 2-3 giorni o subito dopo un acquazzone.

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