Lavorando nell’orto ci si sporca le mani, poco da fare. D’altra parte, lavarle troppo spesso e in modo vigoroso significa quasi sicuramente rovinarle. Senza contare che, spesso e volentieri, rimane un po’ di sporco tra le pieghe della pelle e sotto le unghie. Ecco perché vogliamo consigliarti qualche trucco utile per pulire le mani sporche di terra, ovviamente in modo il più possibile delicato.

Chi l’ha detto che le mani che lavorano devono essere per forza ruvide?

Come evitare che le unghie si sporchino e come pulirle

Partiamo dal problema in assoluto più fastidioso: la terra sotto le unghie. Per quanto tu tenga le unghie corte, quei pochi decimi di millimetro di unghia finiscono comunque per sporcarsi. Odioso. Vediamo quindi come fare.

  1. Tieni le tue unghie corte, com’è ovvio. Più sono corte, meglio è. Aiutati anche con una limetta per le unghie, se sono troppo corte per forbicine e tagliaunghie (ma non per lo sporco).
  2. Gratta una saponetta prima di andare a lavorare nell’orto. Invece dello sporco, sotto le unghie si raccoglie un sottile strato di sapone, che tratterrà eventuali tracce di terra. Una volta finito, ti basta passare le mani sotto l’acqua calda per sciacquare via sapone e terra. Usa un sapone delicato e sii delicato, quando gratti la saponetta.
  3. Usa uno spazzolino da denti a setole morbide, ovviamente nuovo. Passalo su una saponetta umida, dopodiché passalo sotto le unghie con delicatezza. Evita di usare stuzzicadenti o affini: rischi di provocare microlesioni.
  4. Immergi le dita in acqua e limone per qualche minuto, se sono macchiate. Quando si lavora tanto nell’orto, infatti, è comune che le unghie assumano una tonalità gialla o marroncina.

Usa un olio detergente invece del sapone

Per pulire la pelle delle mani sporca di terra, invece, l’olio detergente è un alleato più potente di buona parte dei saponi. Le ragioni sono due:

  • non secca le mani come fanno molti saponi, dato che stimola la formazione di un nuovo strato di grasso protettivo;
  • scioglie lo strato superficiale di grasso delle pelle, dentro quale i residui di sporco e di terra sono rimasti intrappolati.

Per mettere in pratica questo metodo puoi usare un olio detergente già pronto, una noce di olio di cocco, oppure un mix di olio di semi di girasole e di olio di ricino. Tutte e tre le opzioni vanno bene, quindi scegli quella migliore per te.

  • Versa una generosa quantità di olio sulle mani e strofinale bene, proprio come quando le lavi con mano e sapone. Se vuoi concederti un po’ di relax in più, approfittane per massaggiarle con piccoli movimenti circolari.
  • Una volta che lo sporco pare essersi trasferito dalla pelle allo strato di olio, prendi un asciugamano bagnato con acqua calda e usalo per strofinare le mani. Se lo sporco è molto, sciacqualo con altra acqua calda. Il calore stimolerà l’apertura dei pori, affinché rilascino lo sporco accumulato.
  • Una volta finito, la pelle sarà pulita e liscia. Se ti sembra un po’ troppo sensibile, magari a causa dell’attrito con l’asciugamano, spalmaci sopra una noce di crema di Orti a Tutto Gas: l’olio di karitè e l’estratto di basilico lasceranno le mani morbide e profumate.

Come pulire lo sporco più resistente

L’olio detergente non è bastato? Ci sono ancora aloni marroni sui palmi delle mani? Potrebbe servirti un approccio un po’ più energico.

  1. Prepara uno scrub naturale con zucchero e olio di mandorle; puoi sostituire lo zucchero con la farina di avena o con il bicarbonato.
  2. Passa lo scrub sulle mani, con particolare attenzione per le aree più sporche.
  3. Sciacqua con acqua calda ma non bollente.
  4. Asciuga e idrata con una noce abbondante di crema mani Orti a Tutto Gas.

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