In questo articolo parliamo di barbabietole da orto o barbabietole rosse, da non confondere con le barbabietole da zucchero. Pur non avendo applicazioni così dolci, le barbabietole rosse stanno prendendo sempre più piede negli orti italiani.

Perché tanto successo? Perché le barbabietole sono ottime da mangiare crude, cotte al vapore, saltate in padella… Inoltre, sono ricche di vitamine e povere di calorie. Vediamo quindi come portare le barbabietole rosse nel tuo orto.

Quando e come seminare la barbabietola rossa

La stagione migliore per la barbabietola rossa è la primavera, tra marzo e giugno. Essendo però una pianta molto resistente, fino a ottobre puoi seminare le varietà precoci come la Tonda di Chioggia. Assicurati solo che le temperature non siano troppo basse e, se dovessero scendere sotto i 7°C, proteggi le piantine con una piccola serra fai da te.

Quando le temperature si aggirano sui 20°C, i semi di barbabietola germogliano in circa 3-4 giorni. Man mano che le temperature si abbassano, anche i tempi si allungano. Intorno ai 10°C, i semi possono impiegare anche 2 settimane per germogliare. Sotto i 10°C, addirittura 3 settimane. Sempre che germoglino.

Per ridurre i tempi di germinazione, specie in autunno, ammorbidisci il tegumento immergendo i semi in acqua tiepida. Dopo mezzora circa, asciugali con un po’ di carta assorbente e interrali direttamente in pieno campo. Usa il semenzaio solo se le temperature sono un po’ basse e vuoi accorciare i tempi.

Come prendertene cura

Le barbabietole rosse hanno bisogno di un terreno neutro o leggermente alcalino. Ciò le rende piante perfette da concimare con la cenere, che tende a ridurre il pH del terreno. Oltre a questo, hanno davvero poche esigenze colturali, anche in termini di sostanze nutritive. Puoi quindi seminarle dopo i pomodori o altre piante depauperanti.

Affinché le tue barbabietole da orto crescano davvero bene, devi assicurarti solo ciò che segue.

  • Lascia almeno 20 cm tra una piantina e l’altra. Se serve, dirada le piantine non appena sono alte almeno 5 cm.
  • Innaffia con regolarità, affinché il terreno sia sempre umido ma non troppo bagnato.
  • Usa la pacciamatura, per tenere lontane le erbacce e trattenere l’umidità nel terreno.

A meno di errori o imprevisti o parassiti molesti, le tue barbabietole cresceranno in fretta e senza complicazioni. Le varietà medio precoci saranno pronte a circa 70-80 giorni dalla germinazione. Le varietà precoci a circa 60-70 giorni.

Le barbabietole sono pronte da raccogliere quando misurano almeno 5 cm di diametro. In questa fase, sono ancora tenere e ottime da mangiare in insalata. Man mano che crescono, aumentano di dimensioni ma si fanno più dure. In teoria, non dovresti mai farle crescere oltre i 10 cm.

Si possono coltivare le barbabietole in vaso?

Come tutte le radici, anche le barbabietole crescono meglio in pieno campo che in vaso. Ti consigliamo quindi di tentare l’impresa in uno dei nostri orti in affitto, se vuoi trarre il massimo da questa pianta. Ciononostante, coltivare le barbabietole in vaso è possibile, con tutti i suoi limiti.

Scegli dei vasi di grandi dimensioni, profondi almeno 30 cm. Il numero di piante per vaso dipende dalla larghezza dei vasi: lascia almeno 15 cm tra una pianta e l’altra, altrimenti rischi che le radici non abbiano spazio per svilupparsi. Inoltre, cerca di usare la pacciamatura anche nella coltivazione in vaso. In questo modo, il terriccio si asciugherà in meno tempo.

Se vuoi coltivare le barbabietole in vaso, una buona alternativa può essere l’orto in sacco. Come spiegato nell’articolo specifico, questo metodo consente di sfruttare anche lo spazio in altezza.

Hai mai coltivato le barbabietole nell’orto? Come è andata? Faccelo sapere e, se hai qualche consiglio, condividilo sulla nostra pagina Facebook!


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