Per i bambini l’orto didattico è una grande occasione di imparare cose nuove. Progettare e coltivare un piccolo orto urbano consente loro di stare all’aria aperta, con tutti i benefici che ne derivano. Inoltre, è un’occasione per imparare da dove vengono le verdure e, magari, scoprire che sono anche buone da mangiare.

Il problema, specie quando si ha a che fare con bambini molto piccoli, è decidere cosa piantare in un orto didattico. Certi ortaggi richiedono infatti cure specifiche fuori dalla portata di un bambino. Puntare su piante del genere darebbe quindi pochi risultati, risultando frustrante per i piccoli ortolani.

Quali sono le piante migliori per un orto didattico

Gli ortaggi di un orto didattico devono essere semplici e con poche pretese, a prova di piccolo terremoto. Evita tutti gli ortaggi che si ammalano con facilità, che fanno fatica a germinare, che richiedono cure costanti. Punta invece su piante robuste, che crescono in fretta e quasi da sole. Ecco la nostra piccola lista.

Lattughe

Le lattughe sono tra le varietà più diffuse negli orti domestici. Nonostante siano facile preda delle lumache, sono robuste e poco inclini alle malattie. Se scegli una varietà da taglio, la raccolta dura quasi tutto l’anno, finché non fa troppo freddo per la pianta.

Fragole

Le fragole sono tra i frutti più amati dai bambini e hanno bisogno di pochissime cure. Salvo eventuali stoloni da tagliare, i piccoli dovranno solo innaffiare le piante e assicurarsi che ricevano abbastanza luce. Nel giro di poco tempo, saranno premiati con tanti frutti dolci da gustare con zucchero e limone.

Basilico

Le sue foglie verdi e profumate sono meno d’impatto rispetto alle fragole, va detto. Ciononostante, il basilico è una costante nella cucina italiana e cresce ovunque, a patto che abbia acqua e sole. Tutto questo lo rende perfetto per un piccolo orto didattico.

Carote

Le carote sono una presenza fissa negli orti per bambini e per una buona ragione: crescono in fretta e si accontentano di poco. Dopo la semina, bisogna aspettare circa 2 mesi affinché le piante siano pronte per la raccolta. Inoltre, hanno bisogno di poca acqua e si accontentano di un’annaffiatura ogni tanto, quando il terreno è asciutto.

Pomodori ciliegini

Fatta eccezione per i pomodori invernali, i pomodori ciliegini sono una delle varietà più robuste disponibili. Tollerano bene la carenza d’acqua, pur non amandola, crescono un po’ ovunque e resistono bene alle malattie del pomodoro. Non da ultimo, i frutti dolci e succosi sono apprezzati anche dai bambini.

Quali precauzioni prendere in un orto per bambini

Una volta scelto cosa piantare nell’orto didattico, devi prendere un’altra serie di piccoli provvedimenti. Prima di tutto, ti serve un posto abbastanza vicino e comodo da raggiungere. Se ti trovi nella zona di Novara, puoi scegliere uno dei nostri orti in affitto a Borgomanero. Altrimenti, potrebbe andare bene anche un terrazzo o il cortile della scuola.

Quale che sia il posto scelto, assicurati che sia già pronto per seminare o mettere a dimora le piantine: la preparazione del terreno potrebbe essere un compito un po’ eccessivo per dei bambini. Se i bambini sono piccoli, controlla anche che non ci siano piante potenzialmente tossiche per loro.

Gli attrezzi devono essere ovviamente a misura di bambino, così da evitare incidenti sgradevoli. Assicurati inoltre che tutti i piccoli siano dotati di guanti, scarpe antiscivolo e grembiulini. In questo modo sarà più difficile che si facciano male prendendo un’ortica dispettosa o scivolando.

Infine, usa sempre solo e soltanto prodotti naturali. La disinfestazione delle piante dovrebbe essere compito di un adulto, ma è meglio non rischiare. Inoltre, il bello degli orti didattici e cittadini è proprio poter evitare pesticidi e sostanze chimiche.


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