Home | Cos’è la melata e come eliminarla
Abbiamo più volte citato la melata tra i possibili nemici delle nostre piante, specie parlando di afidi e formiche. In questo articolo, però, vogliamo spiegarti cos’è nel dettaglio, come si forma e come eliminarla dalle tue piante.
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Cos’è la melata
I Rincoti Omotteri sono un sottordine di insetti cui appartengono afidi e cocciniglie. Per sopravvivere, gli insetti di questo tipo si nutrono della linfa delle piante. Purtroppo per loro, la linfa è povera di amminoacidi e ricchissima di zuccheri; questo li costringe a consumare moltissima linfa e a liberarsi degli zuccheri in eccesso. La melata è il risultato di questo processo.
La melata è una secrezione ricca di acqua e zucchero, molto simile al miele e di cui moltissimi insetti sono ghiotti. Le formiche allevano gli afidi per nutrirsi della melata prodotta, mentre le api la raccolgono insieme al polline e producono il cosiddetto “miele di melata”.
Nonostante sia una sostanza eccezionale, però, la melata può diventare un grosso problema per orto e giardino.
Quali danni fa
La melata è legata a doppio filo alla presenza di insetti dannosi per le piante, come gli afidi o la cocciniglia. Gli insetti in questione si nutrono della linfa della pianta e la privano di nutrienti preziosi. Man mano che la colonia diventa sempre più grande, succhia sempre più linfa e la pianta si indebolisce sempre di più.
A causa della carenza di linfa, la pianta smette di crescere e rimane piccola. Nei casi peggiori, muore. I problemi non si fermano qui, però.
- Le continue punture degli insetti aumentano il rischio di infezioni e, insieme alla carenza di nutrienti, portano la pianta ad ammalarsi.
- Gli afidi si avventano soprattutto sui germogli, che finiscono per produrre foglie e frutti deformi.
- La melata forma uno strato opaco sopra le foglie, impedendo la fotosintesi Questo riduce ancora di più l’apporto di nutrienti che arrivano alla pianta, indebolendola ulteriormente.
- La melata è un substrato perfetto per muffe e malattie fungine, specie se il clima è umido e caldo.
A meno che tu non sia un apicoltore che vuole produrre dell’ottimo miele di melata, queste sono tutte ragioni per eliminare la sostanza dalle tue piante.
Come sciogliere la melata
Per sciogliere lo strato di melata sulle foglie usa una soluzione di acqua tiepidi e sapone di Marsiglia; in alternativa, va bene anche acqua tiepida e sapone potassico. Sciogli 10 grammi di sapone in 1 litro di acqua e spruzza tutto sulle foglie colpite, possibilmente la sera. Ripeti per almeno 3 giorni.
L’acqua saponata scioglie la melata durante la notte e la fa scivolare nel terreno. Se il sapone è prodotto con sostanze naturali, si dissolve nel giro di pochi giorni e non lascia alcuna traccia dannosa per l’uomo.
Se dopo il trattamento ci sono foglie ancora appiccicose, spruzzaci sopra quantità maggiori di acqua saponata; se necessario, rimuovi lo strato di melata a mano usando un panno umido.
La soluzione di acqua e sapone di Marsiglia o potassico ha un ulteriore effetto positivo: uccide gli afidi produttori di melata. In questo modo, elimina la sostanza e ne evita la ricomparsa.