I semi di cetriolo non fanno male e, anzi, sono ricchi di nutrienti benefici per l’organismo. Ciononostante, molte persone li trovano fastidiosi e preferiscono eliminarli. E se ti dicessimo che esistono cetrioli senza semi (o quasi), che puoi mangiare interi, senza nemmeno dover eliminare la buccia?

Perché i miei cetrioli hanno tanti semi?

Prima di passare alle varietà che ne sono prive, sarebbe interessante capire perché alcuni cetrioli hanno tanti semi e altri no. Può darsi che non ti serva scegliere una varietà del tutto senza semi: magari basta correggere qualche tecnica di coltivazione.

  1. Sono troppo maturi. I cetrioli vanno raccolti acerbi, quando sono ancora verdi e misurano massimo 20 cm. Se li lasci troppo tempo sulla pianta, diventano gialli e duri, con tanti semi al proprio interno. Il vero problema, però, è che diventano anche amari e difficili da digerire; non proprio il massimo per un’insalata.
  2. Li hai innaffiati troppo poco. I cetrioli sono piante che hanno bisogno di moltissima acqua. Puoi ottimizzare le irrigazioni, ma rimangono ortaggi esigenti da questo punto di vista. Se dai loro poca acqua, le piante di cetrioli producono frutti piccoli e duri, con tanti semi al loro interno. Come altre piante, in condizioni di stress idrico danno la priorità alla riproduzione.

Se innaffi regolarmente i cetrioli e li innaffi quando sono ancora acerbi, avrai frutti con semi piccoli e facili da eliminare.

Varietà di cetrioli senza semi

Se però desideri cetrioli quasi del tutto senza semi, devi scegliere le varietà adatte. Vediamo quali sono.

Mini Cetriolo Liscio

Come suggerisce il nome, questa varietà produce frutti piccoli e lisci, che si raccolgono quando sono lunghi massimo 8 cm e sono ancora di un bel verde scuro. Dato che sono privi di spine, si possono mangiare interi e senza sbucciarli, come dei piccoli snack da portare in giro.

La polpa di questa varietà è piena e croccante, con pochissimi semi al suo interno o addirittura nessuno.

Cetriolo Giapponese

Cetriolo lungo e sottile, molto più dritto rispetto alle varietà europee; la pelle è punteggiata di spine bianche, ma sono così piccole da poterle mangiare, se non danno fastidio.

Oltre che per la quasi completa assenza di semi, il cetriolo giapponese è apprezzato per l’alta digeribilità.

Cetriolo Telegrafo

Altro cetriolo lungo e sottile, più dritto delle varietà comuni. Al contrario del giapponese, però, il cetriolo telegrafo ha una pelle priva di spine e sormontata da solchi poco profondi.

La polpa è croccante e dolce, ottima per le insalate o per dare una svolta speciale alle macedonie.

Cetriolo Inglese

Tra i cetrioli senza semi è quello più comune, anche se non necessariamente il più buono. Il cetriolo inglese ha pochi semi, più piccoli e morbidi della varietà comune; la pelle è sottile e delicata, tant’è che spesso viene venduto imballato nella plastica. Purtroppo, è anche meno saporito di altre varietà di cetrioli.

Come far moltiplicare le varietà senza semi

Le varietà “senza semi” spesso proprio senza semi non sono: per ottenere tutti i semi che vuoi, basta scegliere due o tre frutti e farli arrivare a maturazione completa. I semini quasi invisibili dei frutti acerbi diventeranno così ben visibili e abbastanza grandi da conservarli.

In alternativa, puoi far moltiplicare i cetrioli mediante i polloni, ovvero i rami sterili che si sviluppano dalla base della pianta o anche dalle branche.

I polloni non fanno altro che succhiare energia alla pianta, quindi andrebbero comunque eliminati. Se però stai cercando un modo per far moltiplicare le tue piante di cetrioli senza semi, usali come fossero delle talee. Nel giro di poco tempo, avrai tante nuove piantine identiche alla pianta madre.


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