Gli orti domestici, destinati a produrre ortaggi e verdure per il consumo familiare, possono svilupparsi in tantissimi modi diversi. Non abbiamo bisogno di uno spazio eccessivamente ampio per poter costruire un orto rigoglioso, né tantomeno un giardino. A volte, tutto quello che serve è una serie di vasi, pronti ad accogliere le nostre verdure una dopo l’altra.
Il cosiddetto “orto in vaso”, sempre più diffuso tra chi vive in città, ha l’obiettivo di trasformare l’ambiente tipico degli orti. Dal terreno scuro e rigido del giardino passiamo al morbido terriccio universale, che farà da casa alle prime semine dell’anno.
Nonostante il pensiero comune, l’orto in vaso è in grado di produrre un gran numero di ortaggi e senza troppe difficoltà. Scopriamo insieme quali sono le principali coltivazioni da vaso, cosa possiamo effettivamente coltivare sul balcone e quali sono i consigli per una crescita ottimale. Iniziamo!
Indice Argomenti
- 1 Coltivazioni in vaso
- 2 Come fare l’orto sul balcone?
- 3 Che terra usare per orto in vaso?
- 4 Che piante coltivare sul balcone?
- 5 Come curare le piante in vaso?
- 6 Quale ortaggio cresce più velocemente?
- 7 Cosa piantare in un vaso lungo?
- 8 Come coltivare zucchine sul balcone?
- 9 Come seminare il mais in vaso?
- 10 Quali alberi da frutto si possono coltivare in vaso?
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Coltivazioni in vaso
Quali sono le coltivazioni adatte alla crescita in vaso?
Vi sorprenderà scoprire che il numero di ortaggi che cresce perfettamente anche in vaso è molto più alto del previsto. Praticamente tutti gli ortaggi principali riescono a svilupparsi all’interno dei vasi, senza mostrare troppi segni di sofferenza.
- Erbe aromatiche:
Le erbe aromatiche sono le vere protagoniste dell’orto in vaso. Oltre ad essere profumate e semplici da coltivare, sono anche molto utili per le preparazioni di tutti i giorni. Rosmarino, salvia, timo e origano si mantengono facilmente e resistono anche ai vari cambi di stagione; - Insalate:
Lattughe, indivie e cicorie sono perfette per l’orto in vaso. Occupano poco spazio (basta un vaso con una profondità di circa 15-20 cm), richiedono poco nutrimento e sono in grado di produrre un buon raccolto velocemente; - Verdure a foglia:
Spinaci, biete e cime di rapa sono ugualmente adatte alla coltivazione in vaso. Così come le insalate, occupano poco spazio ed hanno bisogno di pochi nutrienti. L’unico svantaggio è legato alle quantità, siccome una volta cotte le verdure a foglia perdono tanto volume ed è quindi necessario coltivarne il più possibile; - Carote e ravanelli:
Anche le carote e i ravanelli si coltivano bene in vaso. Tutto quello di cui abbiamo bisogno è un contenitore sufficientemente profondo (30 cm dovrebbero bastare), perchè entrambe le verdure si sviluppano sotto terra; - Aglio:
L’aglio è la soluzione ideale per chi ha disposizione contenitori medio-piccoli. Seminate ogni spicchio in un contenitore, così da ottenere poi una testa completa da raccogliere. Ricordatevi di non esagerare mai con l’acqua, altrimenti rischiate che la pianta marcisca; - Pomodori, peperoni e melanzane:
A differenza delle colture che abbiamo visto fino ad ora, pomodori, peperoni e melanzane richiedono vasi più lunghi (40/50 cm di diametro e profondità). Se trattati nel modo giusto e con la giusta esposizione, questi ortaggi possono dare ottimi frutti anche in vaso; - Cavoli:
I cavoli – tra cui verza, cavolo nero, broccoli, cavolo cappuccio e cavoletti di bruxelles – possono essere coltivati in vasi di media dimensione (25 cm di diametro e 30/40 cm di profondità). Questa tipologia di ortaggi è particolarmente indicata per le coltivazioni autunnali, proprio perché capaci di resistere anche alle basse temperature.
Come fare l’orto sul balcone?
Ora che abbiamo scoperto quali sono le coltivazioni più indicate per la semina in vaso, è giusto concentrarsi sul procedimento pratico. Cosa dobbiamo fare per creare un piccolo orto funzionante sul nostro balcone?
Tutto inizia dall’osservazione dello spazio e dal livello di esposizione offerto.
Per poter crescere nel modo giusto, le coltivazioni hanno bisogno di una buona esposizione al sole, sufficientemente forte da dare buoni risultati in tempi brevi. La migliore esposizione è sicuramente quella a sud-est / sud-ovest, mentre l’esposizione a nord potrebbe dare qualche problema per le coltivazioni più complesse come il peperoncino e il pomodoro.
A questo punto, possiamo iniziare a valutare lo spazio disponibile e scegliere le dimensioni dei diversi vasi. Si inizia sempre dai vasi di piccole e medie dimensioni (25 x 40 cm), passando poi ai vasi lunghi (50/60 cm di profondità), più adatti alle coltivazioni “sotto terra”.
Un’alternativa valida per chi dispone di poco spazio è sicuramente quella dell’orto verticale, che sfrutta l’altezza per recuperare quanto più spazio possibile.
Che terra usare per orto in vaso?
La scelta del terriccio da utilizzare per la coltivazione in vaso non è così scontata, soprattutto perché in grado di determinare la velocità di crescita della coltura e l’abbondanza del raccolto. Prima di procedere all’acquisto, dobbiamo assicurarci che la terra scelta sia effettivamente la migliore, dotata di tutti i nutrienti e le caratteristiche necessarie.
Per la coltivazione in vaso, il terriccio universale è sicuramente un’ottima scelta. Attenti ad acquistare sempre una terra consentita in agricoltura biologica, ovvero priva di sostanze chimiche o acceleranti di qualsiasi tipo.
Nei negozi dedicati al giardinaggio, capita spesso di imbattersi in sacchi di terriccio già concimato, ma noi consigliamo di evitare questa categoria. Meglio unire del semplice compost alla terra e occuparsi personalmente della concimazione.
Altrettanto importante è poi la scelta del substrato, che aiuta a drenare i liquidi e aumentare il livello di nutrimento per le piante. Potete optare per un substrato a base di torba (estremamente comune), oppure scegliere un terriccio a base di fibra di cocco.
Che piante coltivare sul balcone?
Chi abita in città ed è intenzionato a realizzare un orto, non può che sfruttare la comodità del balcone. A seconda delle dimensioni e del livello di esposizione al sole, è possibile optare per determinate coltivazioni.
Come abbiamo visto all’inizio, sono tantissime le verdure che crescono facilmente anche in vaso sul balcone, permettendoci di costruire un piccolo orto in miniatura. Vediamo insieme la lista delle piante più comuni da seminare e coltivare sul balcone:
- Erbe aromatiche (basilico, rosmarino, salvia, origano, ecc)
- Fragole
- Pomodorini ciliegini
- Lattuga da taglio
- Rucola
- Prezzemolo
- Peperoncini piccanti
- Aglio
Si aggiungono poi alla lista anche peperoni, melanzane, carote, ravanelli e cavoli, che richiedono un minimo di spazio in più e non si incontrano spesso sui balconi di casa.
Come curare le piante in vaso?
Le piccole piantine coltivate in vaso hanno bisogno di molta cura per poter crescere nel modo giusto. L’utilizzo di specifici attrezzi da giardinaggio può aiutarvi a tenere sotto controllo la situazione e gestire facilmente la crescita delle singole piantine.
- Un zappetta:
Utilissima per preparare il terreno prima della semina e dopo il raccolto. Vi servirà per smuovere la terra e ossigenare al meglio il terreno nel vaso. La zappa viene anche utilizzata per incorporare il compost nel suolo prima della fase di semina; - Un piccolo rastrello:
Il rastrello si utilizza per livellare il terreno dopo la concimazione e prima della semina, facendo in modo che risulti sufficientemente liscio da accogliere facilmente i nuovi semi; - Un piantatore:
Il piantatore è uno strumento utilissimo per seminare senza difficoltà anche all’interno di piccoli vasi (utile anche per il trapianto). Il suo compito è quello di realizzare dei buchi regolari nel terreno, facilitando il ruolo del coltivatore; - Annaffiatoio:
Come è facile intuire, l’annaffiatoio vi servirà per prendervi cura delle piante e innaffiare quando ne hanno bisogno. Il quantitativo giusto d’acqua varia a seconda della coltura ma – in linea generale – è sempre bene osservare il terreno e “ascoltarlo” il più possibile. Se la terra è troppo umida, evitate semplicemente di versare nuova acqua; - Forbici o cesoie:
Forbici e cesoie possono aiutarvi a liberarvi delle foglie morte o dei piccoli ramoscelli. Sono molto utili nella coltivazione delle fragole ad esempio, tanto nella fase di raccolta quanto in quella della crescita.
Quale ortaggio cresce più velocemente?
Come spesso succede quando parliamo di semine e orti, ci sono ortaggi in grado di svilupparsi più e meno velocemente.
Nel caso della coltivazione in vaso, la lattuga da taglio è sicuramente una delle colture più rapide. Non solo impiega poco tempo a crescere, ma è anche molto abbondante nel raccolto e semplice da coltivare. È proprio il caso di dire: minimo sforzo, massima resa.
Un’altra verdura particolarmente rapida nella crescita è il songino, insieme alla rucola e alle biete da taglio. Seguono poi i ravanelli e le carote, che abbiamo visto essere altrettanto adatte alla coltivazione in vaso.
Cosa piantare in un vaso lungo?
La creazione di un buon orto in vaso prevede l’utilizzo di vasi di dimensioni diverse, con profondità e larghezze differenti. Chi dispone di un vaso sufficientemente lungo, può approfittarne per portare a termine la coltivazione di determinate tipologie di ortaggi. Nello specifico, ecco cosa piantare in un vaso lungo:
- Carote:
Crescendo sotto terra, le carote hanno bisogno di spazio per svilupparsi nel modo giusto e senza restrizioni; - Melanzane:
Le melanzane hanno bisogno di un vaso largo e profondo e, nelle varietà più grandi e difficili da coltivare, è bene anche preparare un sostegno in grado di sorreggere la pianta; - Cetrioli:
I cetrioli crescono molto bene anche in altezza. Quello di cui abbiamo bisogno è un vaso largo e piuttosto lungo, così da offrire loro tutto lo spazio necessario per svilupparsi liberamente; - Insalata:
L’insalata rientra tra le tipologie di ortaggi più rapidi da coltivare in vaso. Se avete a disposizione un vaso abbastanza grande, la crescita sarà ancora più avvantaggiata; - Piselli:
I piselli, così come i cetrioli, tendono a crescere molto in altezza. Ricordatevi di preparare un supporto per sorreggere la pianta nella fase di crescita finale; - Zucchine:
Le zucchine hanno bisogno di vasi profondi e larghi, così da potersi sviluppare facilmente.
Come coltivare zucchine sul balcone?
Dei piccoli esempi potrebbero aiutarvi a capire meglio come coltivare le vostre verdure sul balcone, partendo dalla loro semina.
Iniziamo osservando più da vicino la coltivazione delle zucchine, partendo con la scelta di un vaso largo e piuttosto profondo.
La varietà ideale per la coltivazione in vaso è quella delle zucchine tonde o – in alternativa – anche le varietà rampicanti da far crescere grazie all’aiuto di appositi sostegni.
Le zucchine vanno seminate in vaso in un periodo compreso tra il mese di aprile e l’inizio del mese di maggio. È importante che il terreno risulti molto fertile prima della coltivazione; che abbia a disposizione il giusto numero di nutrienti. Occupatevi quindi della concimazione almeno tre settimane prima della semina e, per evitare ristagni d’acqua, coprite il fondo del vaso con argilla espansa o ghiaia.
Solitamente, contiamo una pianta di zucchine per ogni vaso, offrendo loro tutto lo spazio necessario per crescere nel modo giusto. Se invece avete a disposizione un vaso molto lungo, assicuratevi che le piantine vengano posizionate ad una distanza minima di 30 cm l’una dall’altra.
Offrite alla pianta una buona esposizione al sole e ricordatevi di annaffiare le zucchine almeno una volta al giorno.
Come seminare il mais in vaso?
Continuiamo con il mais, una seconda coltivazione in grado di rispondere positivamente alla crescita in vaso.
Per poter crescere nel modo giusto, la pianta del granoturco ha bisogno di un clima favorevole. La sua natura tropicale la rende particolarmente sensibile al freddo e alle basse temperature, perciò è importante occuparsi della semina quando il clima esterno è favorevole e la temperatura supera i 12 °C anche di notte.
Per lo stesso motivo, l’esposizione al sole non può mancare. La pianta deve essere rivolta direttamente verso la luce, così da attrarre tutti i nutrienti necessari alla sua crescita.
Siccome è molto sottile e delicata, il vento rischia di spezzarla. Un consiglio utile è quello di coltivare tante file ravvicinate, così che si aiutino a vicenda nel resistere all’azione del vento.
Così come abbiamo visto per le zucchine, anche il mais richiede un terreno sufficientemente fertile, che è stato sottoposto ad un’attenta concimazione giusto qualche settimana prima della semina.
Quali alberi da frutto si possono coltivare in vaso?
Per concludere la nostra guida sugli orti in vaso, non potevamo non dedicare la giusta attenzione anche agli alberi da frutto.
Per assicurare ai piccoli alberi il perfetto ambiente in cui crescere, è importante scegliere vasi con almeno 50-60 cm di diametro e 25 di profondità, così da lasciarli liberi di crescere correttamente. Il terreno non deve essere sottoposto ad eccessivi trattamenti, tant’è che potete anche affidarvi al terriccio universale. L’importante è scegliere una varietà biologica, che non presenta sostanze chimiche pericolose al proprio interno.
Ecco quindi la lista su quali alberi da frutto possono essere coltivati in vaso:
- Limone
- Melo
- Pesco
- Ciliegio
- Arancio
- Susino