L’irrigazione a pioggia non va confusa con l’irrigazione a goccia, che si basa su un criterio del tutto diverso. Quest’ultima consente di bagnare il terreno solo in prossimità della pianta con poche, controllate gocce d’acqua. Nell’irrigazione a pioggia, invece, l’acqua cade dall’alto proprio come una pioggerellina estiva.

Innaffiare a pioggia è forse la soluzione più semplice. Benché esistano fior fior di impianti per farlo automaticamente, puoi limitarti a usare un tubo dell’acqua e una bocchetta da irrigazione. Siamo però sicuri che convenga davvero?

Come fare un impianto di irrigazione a pioggia

La soluzione più semplice – ed economica – è irrigare a mano, ma non è necessariamente la migliore. Rischi sempre di innaffiare l’orto in modo poco uniforme, di dimenticare un pianta o di affogarne un’altra. Se vuoi usare l’irrigazione a pioggia in modo continuato, quindi, ti consigliamo di realizzare quanto meno un piccolo impianto fai da te.

Ti serviranno:

  • irrigatori da giardino rotanti. Il numero dipenderà dalla lunghezza del loro getto d’acqua e dalle dimensioni dell’orto;
  • tubi da giardino, per collegare l’irrigatore o gli irrigatori al rubinetto dell’acqua;
  • un programmatore da rubinetto, per far partire il getto in automatico;
  • raccordi come gomiti e giunture, così da connettere tutti i tubi e far arrivare l’acqua dappertutto.

Il montaggio è abbastanza semplice. Scegli dove posizionare gli irrigatori e collegali tutti al loro tubo. Usa i raccordi per connettere questi tubi a quello principale, che collegherai al programmatore. Avvita il programmatore al rubinetto e impostalo secondo le tue esigenze.

Quando posizioni gli irrigatori rotanti, stai attento che coprano tutta la superficie dell’orto. Dato che coprono un’area circolare, rischi che gli angoli più esterni rimangano senza acqua. Per risolvere il problema puoi sostituirli con degli irrigatori oscillanti, i cui getti sono solo dritti. In questo secondo caso, però, potresti aver bisogno di più irrigatori per coprire tutta la superficie in modo uniforme.

Vantaggi dell’irrigazione a pioggia

L’irrigazione a pioggia ha una serie di vantaggi, oltre l’indubbia semplicità.

  • Va bene per quasi tutte le coltivazioni, dato che imita la pioggia. L’importante è che la pressione dell’acqua non sia troppo alta, in modo che le gocce cadano con delicatezza dall’alto e abbiano il tempo di penetrare nel terreno.
  • È programmabile, a patto di procurarti l’apposito strumento a batteria.
  • Puoi usarla su tutti i tipi di terreno, da quello argilloso a quello più sabbioso. Gli irrigatori di buon livello consentono infatti di scegliere tra diversi tipi di getto, da quello più battente a quello più delicato.
  • Ti consente di innaffiare tutte le piante in una volta sola, senza sforzo.
  • Puoi dosare il volume di acqua usato per ciascuna zona dell’orto: basta impostare il singolo irrigatore in modo che rilasci più o meno acqua.

Svantaggi dell’irrigazione a pioggia

Nonostante i pregi visti sopra, ci sono modi migliori per innaffiare l’orto. L’irrigazione a pioggia comporta infatti una serie di problemi difficili da risolvere, specie in alcuni periodi dell’anno.

  • Teme il vento. I nostri orti a Borgomanero non devono vedersela con la bora, ma basta un vento un po’ più forte del solito per ostacolare l’irrigazione a pioggia. Le folate possono infatti trascinare le goccioline da un punto all’altro, lasciando alcune zone più asciutte di altre.
  • È poco localizzata. La pioggia artificiale cade in modo indistinto su tutto il terreno, al contrario dell’irrigazione a goccia. Ciò comporta un maggiore dispendio idrico.
  • L’acqua evapora in fretta. Le goccioline non cadono tutte subito sul terreno, ma si poggiano sulle foglie e i frutti. Nel periodo caldo, è probabile che queste non arrivino mai alla base della pianta, evaporando prima.
  • Favorisce i marciumi. In autunno e in primavera, l’acqua si può accumulare tra le foglie e farle marcire.
  • Favorisce lo sviluppo di erbacce, dato che innaffia tutto il terreno in modo indistinto.

Qual è la tua esperienza con l’irrigazione a pioggia? L’hai provata? La usi tutt’ora? Faccelo sapere sulla nostra pagina Facebook!

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