Dopo aver visto come innestare le melanzane, proseguiamo con i nostri esperimenti da ortolani/scienziati pazzi. Questa vediamo se è possibile innestare i pomodori su un albero, come qualcuno afferma di fare.

Ti diciamo subito che tecnicamente sì, è possibile ottenere un albero di pomodori. Siamo però sicuri che ne valga la pena?

Quale pianta usare per innestare i pomodori

Lascia stare il ficus che hai a casa e gli alberi da frutto: come nel caso delle melanzane, ti serve una pianta compatibile con i pomodori. Torniamo quindi a usare il Solanum Chrysotrichum o il Solanum Torvum, parenti stretti di pomodori e melanzane.

Entrambe le specie di Solanum crescono in fretta, essendo piante quasi infestanti. Lasciate sviluppare, si trasformano in alberelli rigogliosi e anche belli a vedersi, che parrebbero avere poco in comune con l’orto. Finché non iniziamo a sperimentare, quanto meno.

Innestare i pomodori sui rami

Per avere un vero e proprio albero di pomodori, ti serve una pianta di Solanum già abbastanza cresciuta. L’idea è eliminare le cime originali della pianta e sostituirle con delle piantine di pomodoro, che si svilupperanno grazie alla linfa dell’albero.

Per l’innesto ti servono:

  • piantine di pomodori alte circa 15 cm;
  • un alberello di Solanum Chrysotrichum o Torvum;
  • pellicola trasparente;
  • un coltello molto affilato e disinfettato.

Per prima cosa devi tagliare via le punte dei rami dell’alberello ed eliminare le foglie circostanti. In questo modo la pianta darà tutto il proprio nutrimento alle piantine di pomodori, senza “sprecarlo” per le foglie originali.

Taglia via le radici delle piantine di pomodori ed esegui un taglio a cuneo di 3-4 cm. Spacca a metà il rametto dell’albero per 4 cm, infila la piantina di pomodoro nella fessura e chiudi con la pellicola. Ripeti il procedimento per gli altri rami.

Nel giro di una decina di giorni, i rami dovrebbero “inglobare” le piantine di pomodori. Se necessario, lega delle canne di bambù ai rami per sostenere il peso dei frutti.

Innestare i pomodori sul tronco

La procedura di cui sopra dà risultati più scenografici, non c’è ombra di dubbio. Volendo puoi però optare per una soluzione molto più semplice, usando una pianta di Solanum più piccola e una di pomodori più grande.

In questo caso ti serve una pianta di pomodori di almeno 30 cm, quindi molto più grande. Il Solanum dev’essere invece un esemplare giovane, alto massimo 50 cm. Taglia la cima di quest’ultimo e incidi la corteccia. Taglia le radici del pomodoro, prepara un cuneo di 5-6 cm e inserisci il fusto nella fessura. Ferma il tutto con la pellicola trasparente e aspetta.

Anche in questo caso, potresti avere bisogno di un sostegno per quando inizieranno a crescere i pomodori.

Ne vale la pena?

Ci sono persone che ottengono ottimi risultati innestando i pomodori sul Solanum, specie usando il secondo procedimento. In questo secondo caso, infatti, è più facile che il pomodoro riceva abbastanza linfa per svilupparsi. Creare un vero e proprio albero di pomodori è invece un’operazione un po’ più incerta.

Innestare tante piantine su un albero è un’operazione noiosa e potenzialmente inutile. Freddi improvvisi, scrosci di pioggia, folate di vento possono strappare via gli innesti e vanificare il tutto. In più, non sempre i risultati sono quelli preventivati: Qualche volta le piante di pomodoro rimangono deboli perché l’albero non riesce a nutrirle in modo adeguato. Di conseguenza, lo sviluppo si blocca e i pomodori rimangono pochi.

Con questo non vogliamo bocciare i pomodori innestati in toto, ci mancherebbe: alcune varietà innestate danno anzi ottimi risultati. Abbiamo qualche dubbio su quanto valga la pena innestare i pomodori su un albero.

Se tu ci hai provato e hai ottenuto buoni risultati, condividili con noi! Ricorda anche di contattare Orti a Tutto Gas se cerchi un orto in affitto!

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