Un orto casalingo, che è relegato in una piccola zona del giardino, ha bisogno di essere protetto al meglio. Le moderne recinzioni per orti aiutano a tenere sotto controllo lo spazio e dedicare la giusta attenzione ad ogni angolo del proprio esterno.

Non solo, le recinzioni sono utilissime per chi vuole decorare il giardino e renderlo ancora più accogliente. Facili da costruire e altrettanto semplici da riparare in caso di danni, si adattano alle necessità di ogni tipo di orto.

Vediamo nel dettaglio quali sono le caratteristiche distintive generalmente associate ad una recinzione per orti, quali sono i materiali di riferimento e come si costruisce partendo da zero.

Ci soffermeremo anche sui costi, prendendo in considerazione le diverse alternative ed il tempo necessario per la costruzione della recinzione.

Iniziamo dal principio, cercando di capire perché conviene installare una recinzione resistente intorno al proprio orto.

Perchè costruire una recinzione per orti

Come abbiamo accennato all’inizio, le recinzioni sono strumenti efficienti perfetti per chi vuole dividere al meglio lo spazio esterno e organizzarlo seguendo un ordine specifico.

Tuttavia, questo non è l’unico vantaggio legato alla costruzione di uno strumento simile. Non a caso, sono tantissimi i coltivatori che scelgono di aggiungere un rettangolo di protezione intorno al proprio orto, cercando di ragionare in modo lucido e previdente.

Di seguito, alcuni dei vantaggi principali legati all’introduzione di una buona recinzione, a prescindere dal materiale selezionato:

  • Protezione per l’orto:
    La recinzione nasce con l’obiettivo di proteggere l’orto e renderlo più sicuro, allontanando gli estranei e creando uno spazio sicuro in cui potersi muovere liberamente. D’altronde, la recinzione crea un limite, un limite oltre il quale non è possibile spostarsi;
  • Tiene lontani gli animali:
    L’aggiunta di una recinzione può aiutare a tenere lontani gli animali. Nello specifico, la recinzione elettrificata tiene lontane talpe e conigli, mentre la recinzione in legno con l’aggiunta di dischi riflettenti allontana gli uccelli. Se sfruttata in modo intelligente, la recinzione può proteggere in pieno l’orto, anche dal vostro stesso animale domestico;
  • Protegge i bambini:
    Se in casa avete dei bambini, la recinzione può essere un ottimo modo per tenerli lontani dalle piante ed evitare che si facciano male senza volerlo. In questo caso specifico, la recinzione per orti in pellet è la più consigliata, proprio perché blocca completamente il passaggio e crea uno spazio sicuro al 100%;
  • Decora e migliora l’aspetto del giardino:
    È vero che le recinzioni nascono come strumento protettivo, ma sono utilissime anche per chi vuole decorare il proprio giardino e migliorarne l’aspetto esteriore. Le recinzioni con pallet e quelle in legno sono particolarmente indicate per questo scopo, capaci di creare un ambiente protetto senza risultare troppo invasive.

Come fare una recinzione per orti

Il modo migliore per creare una recinzione per orti è affidarsi a materiali sufficientemente resistenti. Come è facile immaginare, non potete certo pensare di realizzare una recinzione usando del cartone: servono materiali forti e resistenti, che non hanno difficoltà a sopportare il freddo e le temperature esterne.

Esistono diverse tipologie di recinzioni, ognuna capace di rispondere ai bisogni di diversi tipi di orti. In particolare, tre sono le categorie più conosciute e più utilizzate negli orti casalinghi:

  • Recinzione in legno:
    La prima tipologia, realizzata interamente in legno, è sicuramente la più rapida e la meno dispendiosa. Dei pratici paletti di legno vengono piantati direttamente nel terreno, collegati tra loro attraverso l’utilizzo di uno spago sufficientemente resistente. Il prezzo varia a seconda delle dimensioni dell’orto, che può richiedere un numero più o meno alto di pezzi di legno;
  • Recinzione con pallet:
    Le recinzioni in pallet sono tipiche degli ultimi dieci/quindici anni. L’utilizzo delle caratteristiche cassette di legno è consigliato per chi vuole aggiungere un tocco decorativo al proprio orto. Se posizionate nel modo giusto, le cassette possono trasformarsi in piccole fioriere, che andranno a completare il livello di biodiversità del vostro orto;
  • Recinzione elettrificata:
    Avete bisogno di una protezione completa ed efficiente? La recinzione elettrificata è proprio quella che fa per voi. Si utilizza soprattutto in aperta campagna, lì dove si corre il rischio di incontrare animali al di fuori della propria dimora. Questo tipo di recinzione tiene lontane le talpe, che spesso infestano gli orti e rovinano le colture in modo irreparabile.

Quanto costa fare 100 metri di recinzione

Come abbiamo già accennato in precedenza, il costo di realizzazione della recinzione varia a seconda delle dimensioni dell’orto. Più è grande lo spazio da coprire, più sarà alto il quantitativo di materiale necessario alla costruzione della recinzione, e di conseguenza anche il prezzo.

Per semplificare le cose, abbiamo preso come metro di paragone un orto casalingo tipico, che ha bisogno di una recinzione da 100 metri. In questo modo, avrete di fronte un metro di paragone e potrete decidere tranquillamente.

Le recinzioni in legno sono le meno costose e le più convenienti. Per 100 metri, parliamo di un prezzo medio di 60/70 Euro, a seconda della tipologia di legno scelto e dei vostri bisogni specifici.

Le recinzioni in pallet hanno invece un prezzo medio di 120/140 Euro, che varia in riferimento alla grandezza delle cassette acquistate e alla tipologia di legno selezionata.

Infine, le recinzioni elettrificate hanno un prezzo medio compreso tra i 150 e i 200 euro. La fascia di prezzo è più alta perché potrebbe essere necessario l’intervento di un esperto, che vi guiderà nella fase di installazione ed eviterà problemi o danni di qualsiasi tipo.

Quali materiali usare per una recinzione per orti

Come suggerito, è bene assicurarsi che i materiali selezionati per la costruzione della propria recinzione siano sufficientemente resistenti agli agenti esterni. Ci sono diversi materiali capaci di resistere anche al freddo, alla pioggia e al vento, senza risentire eccessivamente degli sbalzi di temperatura.

Le recinzioni per orti si realizzano tanto in legno quando in ferro, in pietra naturale e addirittura in mattoni. La scelta dello strumento ideale varia a seconda delle caratteristiche distintive del proprio orto, che potrebbe essere più o meno adatto a sopportare un determinato tipo di intervento.

Entriamo nel dettaglio e scopriamo insieme come riuscire a costruire con le proprie mani una recinzione in legno, una in pallet ed una elettrificata.

Recinzione orti con legno

Per arrivare alla costruzione di una recinzione per orti in legno sufficientemente resistente, è bene scegliere la tipologia di legno più adatta a portare a termine questo compito. In molti sfruttano il bambù, che è semplicissimo da tagliare e si può trovare sul mercato già direttamente sotto forma di “paletto”.

Di seguito, i passaggi step-by-step da seguire per costruire la vostra recinzione, facendo bene attenzione a controllare le distanze e assicurarvi che ogni paletto penetri affondo nel terreno.

Prima di iniziare, ricordatevi di avere a portata di mano: un martello, un rotolo di spago e i paletti di bambù già tagliati.

  1. Spingete i pali nel terreno ad una distanza media l’uno dall’altro di circa un piede;
  2. Martellate i pali fino a quando non risultano ben saldi nel terreno e arrivano tutti più o meno alla stessa profondità (è consigliabile che un terzo del palo sia coperto dalla terra);
  3. Avvolgete lo spago intorno ad ogni paletto per tre volte;
  4. Allungatevi fino al palo successivo e ripetete lo stesso passaggio, fino a quando tutti i paletti saranno perfettamente legati insieme;
  5. Aggiungete poi una seconda fila di spago – leggermente più in basso rispetto alla prima;
  6. Appendete alcuni CD allo spago in modo che pendano leggermente, approfittando della loro superficie riflettente affinché tenga lontani gli uccelli e tutti gli animali interessati ad avvicinarsi.

Recinzione orti con pallet

A seconda della tipologia di pallet che riuscite a recuperare, potete creare recinzioni di ogni tipo, che andranno a delimitare lo spazio dedicato all’orto e decorare ulteriormente il vostro giardino.

L’uso del pallet permette di realizzare adorabili staccionate, che ricordano in tutto e per tutto quelle delle case in campagna tipiche dei film. Se avete voglia di cimentarvi in un progetto artistico, potete poi decidere di dipingere il pallet di un colore acceso e insolito, così da accentuare l’aspetto decorativo.

La prima cosa da fare è sicuramente misurare il lato del pallet. A cosa serve? Serve a calcolare quante cassette vi serviranno per coprire tutta l’area che avete intenzione di recintare. Per migliorare l’aspetto generale della recinzione, cercate sempre di scegliere pallet della stessa altezza, così da non doverli livellare in prima persona. Calcolare il perimetro vi aiuterà a prendere la decisione più giusta, evitando di commettere errori. Se la recinzione supera i 100 metri, è bene optare per il posizionamento di pali di ferro resistenti ai quattro angoli, così da dare stabilità alla struttura ed assicurarsi che non ceda per il vento.

Una volta calcolato il perimetro, possiamo passare alla fase di “pulizia del pallet”. Ripulite con attenzione tutte le assi e passate sulla superficie un prodotto capace di proteggerle dagli agenti atmosferici (soprattutto la pioggia!). A questo punto, posizionate i pallet uno accanto all’altro, aiutandovi con un martello e dei chiodi per creare una struttura unica.

Potete lasciare il legno così com’è, oppure decidere di colorarlo con della vernice da esterno, così da migliorare ulteriormente l’aspetto del giardino. Allo stesso modo, potete scegliere di sfruttare la parte superiore del pallet (che di solito si taglia via) per creare delle pratiche fioriere.
Inserite all’interno di questi piccoli vasi improvvisati fiori colorati e piante aromatiche, che andranno a completare il tutto e regaleranno al giardino un tocco di colore in più.

Recinzione per orti elettrificata

L’installazione di una recinzione per orti elettrificata, capace di tenere lontani animali ed estranei, può aiutarvi a tenere sotto controllo il vostro orto e la crescita delle piantine.

La sua costruzione è leggermente più complessa rispetto a quella associata ad una recinzione in legno, ma non per questo impossibile. Basta dotarsi degli strumenti adatti e di un minimo di pazienza, così da non commettere errori.

Vediamo insieme quali sono gli elementi identificativi di una recinzione per orti elettrificata e cosa dovete fare per renderla sicura ed efficiente.

  • Elettrificatore:
    Come è facile intuire, per costruire una recinzione elettrificata avete bisogno di un “elettrificatore”. Il compito di questo strumento è quello di stabilire la tensione che corre all’interno del filo conduttore. Esistono diverse tipologie di elettrificatori, ognuno con un livello di intensità differente. Il consiglio è quello di scegliere un modello non troppo potente, considerando che andrà a proteggere un orto prettamente domestico;
  • Cavi di conduzione:
    Il filo (o cavo) di conduzione è un elemento chiave nella realizzazione di una recinzione elettrificata. Così come specificato per l’elettrificatore, esistono diverse tipologie di cavi. Se l’orto non è molto grande, scegliete un cavo leggerlo e facilmente modellabile;
  • Messa a terra:
    La recinzione ha bisogno di essere progettata con attenzione. L’impianto deve prevedere la messa a terra, così da evitare incidenti o addirittura folgorazioni che potrebbero ferire il proprietario dell’orto;
  • Paletti:
    Il compito dei paletti (che possono essere in legno, metallo o plastica) è quello di sostenere il filo conduttore lungo tutto il perimetro dell’orto. I paletti in plastica devono essere posizionati ad una distanza ravvicinata, non oltre i 5 metri l’uno dall’altro. Al contrario, i paletti in legno e in metallo possono essere anche distanziati maggiormente.

Conclusioni

Ora che abbiamo scoperto cosa significa davvero costruire una recinzione per orto – a prescindere dal materiale scelto – potete procedere con la realizzazione della struttura, senza più dubbi o indecisioni.

La recinzione vi aiuta a tenere l’orto al sicuro dagli animali e da chiunque abbia voglia di interferire con i vostri ortaggi. Non solo, migliora l’aspetto generale del giardino e lo rende più ordinato e più elegante.

Scegliete il materiale adatto alle vostre necessità e cimentatevi nella costruzione della vostra prima recinzione per orto, pronti a creare uno spazio ben definito e ben organizzato.

Buona fortuna!


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