Le formiche possono essere fastidiose e dannose, sia per il giardino sia per l’orto. Le piccole operaie, infatti, rubano i semi appena piantati e allevano gli afidi per la loro melata: in inverno, li proteggono all’interno del formicaio; in primavera, li portano sulle piante per farli nutrire e “mungere” la melata che producono. Peccato che gli afidi siano un cataclisma per le nostre piante.

Prima di cercare un modo per eliminare gli afidi, quindi, conviene cercare dei rimedi naturali contro le formiche. Eccone qualcuno.

Bordure di aglio e menta

Per prevenire l’arrivo delle formiche nell’orto (o anche in casa), crea delle bordure di aglio o di menta; in alternativa, vanno bene anche la lavanda e la maggiorana. Tutte queste piante sono repellenti per le formiche e, allo stesso tempo, sono utili per noi esseri umani. Scegli quelle da usare in base alla stagione e al tipo di terreno.

Questo rimedio ha solo un problema: le bordure funzionano come prevenzione, ma possono poco per le infestazioni già in corso. Se hai tante formiche in giardino o nell’orto, difficilmente le caccerai solo con la lavanda.

Polvere di caffè o chiodi di garofano

Lo stesso vale per le barriere profumate a base di caffè o di chiodi di garofano: sono ottime per tenere lontane le formiche dalle piante più delicate, ma sono poco efficaci contro le infestazioni in corso.

La polvere di caffè ha il pregio di essere una soluzione rapida: se inizi a vedere una o due formiche, puoi versarla prima che si moltiplichino. Purtroppo, viene assorbita quasi subito dal terreno (la si usa anche come concime, infatti) e va rimpiazzata dopo ogni pioggia. Può andare bene come barriera temporanea ma, sul lungo periodo, molto meglio usare le bordure viste sopra.

Acqua e sapone di Marsiglia

Se le formiche sono ancora poche, prepara una soluzione di 1 litro d’acqua e 10 grammi di sapone di Marsiglia: spruzzata sulle foglie, lava via la melata e debella sia le formiche sia gli afidi. Purtroppo, è poco efficacie contro le infestazioni avanzate.

Farina fossile

Cosa fare se le formiche (e i loro afidi) stanno già colonizzando le piante? La farina fossile è una soluzione forse estrema, ma indubbiamente efficace.

La terra di diatomee, detta appunto farina fossile, è un insetticida naturale che viene usato contro formiche e cocciniglia. Composta in gran parte da polvere di silice (il 90% circa) è sicura sia per l’uomo sia per gli animali (la si usa addirittura come antiparassitario per le galline), pur essendo letale per gli insetti.

Sparsa sul terreno, la farina fossile assorbe l’umidità presente dentro le formiche e ne rompe il tegumento, uccidendole. Purtroppo, potrebbe essere fin troppo efficacie: la terra di diatomee è un insetticida non selettivo, che uccide anche insetti utili.

Usala solo in caso di infestazioni gravi.

Acqua bollente

Un rimedio naturale ma brutale contro le formiche è l’acqua bollente. Una volta individuato l’ingresso del formicaio, metti a bollire 4 litri circa di acqua; quando bolle, versala pian piano nell’ingresso del formicaio: il calore ucciderà gran parte delle formiche.

Oltre che essere abbastanza brutale, questo rimedio ha un problema: sterilizza il terreno, uccidendo i microrganismi utile per lo sviluppo delle piante. Una volta che il terreno si è raffreddato, bisognerebbe aggiungervi terriccio preso da un’altra parte dell’orto e humus maturo per stimolare la ripresa dell’area.

Rimedi da NON usare

Se devi eliminare le formiche da giardino e orto, non usare mai né il sale né l’aceto: entrambe le sostanze sono efficaci in casa e sul balcone; hanno anche il pregio di essere sicure per l’uomo e per gli animali, il che le rende ottime per chi ha bambini e animali. Ciononostante, sono dannose per il terreno e le piante.

Il sale e l’acqua salata uccidono le piante presenti e future: non usarlo mai, se il tuo unico problema sono le formiche.


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